16 consigli per migliorare seriamente il tuo purè di patate
L’umile patata è una delle verdure più varie e versatili del pianeta. Fa parte della famiglia dei tuberi, il che significa che la parte commestibile principale della pianta cresce sottoterra. Nel corso dei secoli, le patate hanno viaggiato dalla loro patria nativa, le Ande, verso l'Europa e oltre. Lungo il percorso, hanno ispirato i cuochi di tutto il mondo a utilizzare la loro bontà amidacea in modi unici e creativi, dall'arrosto, al forno, alla frittura e, ovviamente, al purè.
Una ciotola cremosa e confortante di purè di patate è difficile da battere, sia che tu sia al tavolo del Ringraziamento, a un barbecue in giardino o ad una cena intima. Il purè di patate può essere rustico e condito oppure elegante e sofisticato, rendendolo il contorno perfetto per ogni occasione.
Il sapore delicato e neutro delle patate consente loro di funzionare bene come accompagnamento a un'ampia varietà di cibi, da un filetto mignon ben scottato a un secchio di pollo fritto. Questo non vuol dire, però, che il purè di patate non possa essere l'evento principale. Se al tuo purè di patate manca il potere delle stelle, ecco alcuni suggerimenti per aiutarti a dare loro un importante aggiornamento.
La maggior parte delle varietà di patate possiede un sapore delicato, forse con una qualità burrosa o terrosa, ma abbastanza neutro nel gusto. Ciò rende estremamente importante assicurarsi che siano conditi correttamente con sale, altrimenti possono risultare insipidi e unidimensionali. Ottenere il giusto livello di condimento per il purè di patate richiede precisione e diligenza e dovrebbe essere valutato e adattato in ogni fase del processo di cottura.
Il primo passo per preparare il purè di patate è cuocere le patate stesse, che di solito avviene facendole bollire. Qualunque sia il liquido utilizzato, che sia acqua, brodo o altro, è fondamentale assicurarsi che sia ben salato. Mentre le patate bollono, assorbiranno tutti gli aromi presenti nel liquido e lasciare che la loro polpa sia completamente penetrata dal sale garantirà buoni risultati.
Mentre proseguite nella preparazione del vostro purè di patate, ogni volta che aggiungete un ingrediente, assaggiate e valutate il livello di sale. Fai particolare attenzione se aggiungi ingredienti già salati, come burro salato, formaggio, pancetta o qualsiasi cosa in salamoia o fermentata. È un equilibrio delicato e non vuoi esagerare.
Se preferisci un purè di patate minimalista, l'acqua è un'ottima opzione da utilizzare per il processo di bollitura iniziale (a patto di non dimenticare di salarla generosamente). Ma se vuoi migliorare il sapore del tuo purè di patate, questo passaggio è un ottimo punto di partenza. Le patate assorbiranno i sapori del liquido in cui vengono bollite, quindi semplicemente cambiando quello che metti nella pentola, puoi immediatamente aggiungere una dimensione extra.
Lo stock è un'opzione semplice e ovvia. Il brodo vegetale, di pollo o di manzo (acquistato in negozio o fatto in casa) aggiungerà ciascuno la sua miscela unica di sapori alle patate. Per potenziare la naturale terrosità delle patate, un brodo di funghi è un'ottima scelta. Per crearne uno tuo, ricostituisci semplicemente i funghi secchi in acqua, fai bollire e fai sobbollire e filtra i solidi. Se vuoi fare un percorso extra ricco con il tuo purè, bollire le patate nel latte conferirà loro un gusto e una consistenza lussuosamente cremosi.
Non tutte le bucce di patate sono uguali. A seconda della varietà di patate che usi per il purè e dello stile di piatto che preferisci, ci sono pro e contro nel lasciare la buccia o nel liberarsene. Ma anche se hai intenzione di tenere la buccia fuori dal piatto finito, ci sono alcuni buoni motivi per tenerla durante il processo di cottura.
Le varietà di patate amidacee, come la Russet, hanno la tendenza ad assorbire molta acqua mentre bollono. Mantenere intatta la pelle spessa di un Russet aiuta a prevenire che ciò accada, il che a sua volta porta a un purè di patate più morbido e soffice piuttosto che a un pasticcio gommoso e impregnato d'acqua. Altri tipi di patate, come le Yukon Gold, hanno la buccia più sottile e la polpa più densa, ma mantenere la buccia aiuta comunque a prevenire una cottura eccessiva.
Le bucce delle patate sono probabilmente più facili da rimuovere dopo che le patate sono state cotte, quindi tenerle con la buccia consente di risparmiare tempo e fatica a lungo termine. La buccia dovrebbe scivolare via abbastanza facilmente da una patata bollita, oppure puoi usare uno schiacciapatate che spinge la polpa della patata lasciando la buccia. Lasciare la buccia e schiacciare a mano ti lascerà una consistenza più rustica e interessante, così come il contenuto di fibre aggiunto dalle bucce, secondo Potato Goodness.