Bryonia: benefici, effetti collaterali, dosaggio, interazioni
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Bryonia: benefici, effetti collaterali, dosaggio, interazioni

Jun 26, 2023

Lindsay Curtis è una scrittrice sanitaria con oltre 20 anni di esperienza nella scrittura di articoli incentrati su salute, scienza e benessere.

Meredith Bull, ND, è un medico naturopata autorizzato con uno studio privato a Los Angeles, California.

La Bryonia (B. alba), conosciuta anche come brionia, è una pianta comunemente usata come rimedio omeopatico per mal di testa, dolori muscolari, sintomi di raffreddore o influenza, tosse, nausea e stitichezza. A volte viene anche utilizzato per fornire sollievo ai sintomi di condizioni croniche come l'artrite, il cancro, le malattie del fegato e i disturbi metabolici.

La pianta Bryonia appartiene alla famiglia delle zucche. Originaria dell'Europa settentrionale e orientale, questa pianta rampicante perenne ha fiori bianchi, bacche rosse e una radice spessa e carnosa dall'odore forte e amaro.

La pianta Bryonia è tossica se consumata e i rimedi omeopatici dovrebbero essere preparati solo da professionisti omeopati certificati. La radice è la parte della pianta utilizzata nella guarigione omeopatica e il rimedio Bryonia è diluito a tal punto che sono presenti solo poche (o addirittura nessuna) molecola della sostanza originale.

Sebbene la Bryonia sia stata utilizzata per migliaia di anni come rimedio curativo per diversi disturbi, ci sono poche o nessuna prova scientifica a sostegno delle affermazioni sulla sua efficacia. Esploriamo alcuni dei presunti benefici per la salute e i potenziali effetti collaterali dell'assunzione di Bryonia.

Altri nomi per Bryonia includono:

La Bryonia è usata come rimedio omeopatico a base vegetale. L'omeopatia è una terapia complementare che utilizza quantità molto piccole di sostanze naturali per trattare sintomi che altrimenti sarebbero causati dalla sostanza naturale se assunta in quantità maggiori, con la premessa di "il simile cura il simile".

Le persone che usano la Bryonia come rimedio omeopatico credono che la pianta abbia proprietà curative che offrono determinati benefici per la salute. È stato tradizionalmente utilizzato come rimedio omeopatico per le persone in cui i sintomi si sviluppano lentamente ma sono accompagnati da irritabilità, letargia, diminuzione della lucidità mentale e dolore intenso, spesso peggiorato con il movimento.

È comunemente usato per malattie da raffreddore e influenza, tosse spasmodica e dolori reumatici, nonché per trattare situazioni addominali acute come gastroenterite, diarrea, nausea e vomito.

Nella sua applicazione a base di erbe, gli estratti di Bryonia possono essere utilizzati per alleviare la stitichezza o come emetico, inducendo il vomito. È anche un diuretico e può essere utilizzato per incoraggiare la minzione per ridurre la ritenzione di liquidi, potenzialmente aiutando gli stati ipertensivi.

Alcune persone credono che la Bryonia abbia effetti antinfiammatori e la assumono per ridurre il dolore e l'infiammazione delle articolazioni. Le radici di Bryonia sono state storicamente utilizzate nella medicina popolare turca, applicate alle articolazioni artritiche per alleviare il dolore.

La Bryonia è anche spesso combinata con altri rimedi omeopatici e pubblicizzata come rimedio contro l'artrite, mirata a ridurre l'infiammazione delle articolazioni per fornire sollievo dal dolore.

Nelle applicazioni erboristiche, la Bryonia può avere un potenziale come terapia complementare per coloro che sono sottoposti a cure contro il cancro. Gli estratti della radice di Bryonia possono avere proprietà che combattono i tumori, aiutando a rallentare la diffusione delle cellule tumorali nel corpo.

I potenti estratti utilizzati per i malati di cancro richiedono una prescrizione e necessitano di ulteriori test per determinarne la sicurezza per l’uso umano. Uno studio in vitro ha dimostrato che l'estratto di radice di Bryonia ha avuto un effetto tossico su due tipi di cancro: carcinoma a cellule squamose della testa e del collo e adenocarcinoma della cervice.

Al momento, non ci sono prove negli studi clinici sull’uomo che dimostrino l’efficacia di Bryonia nel ridurre la crescita delle cellule tumorali. Sono necessarie ulteriori ricerche per valutare le possibili proprietà antitumorali di Bryonia.

Applicazioni erboristiche di Bryonia può causare effetti collaterali anche se assunta in piccole quantità. I preparati omeopatici sono estremamente diluiti prima dell'uso e devono essere preparati con attenzione e correttamente da un professionista autorizzato.

Gli effetti collaterali di Bryonia includono:

Le bacche della pianta Bryonia sono velenose e possono causare la morte se consumate.